RICETTA ZUPPA DI VERDURE CON MISO O TAMARI
La Zuppa costituisce un alimento indispensabile da
consumare all’inizio di ciascun pasto.
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Zuppa Carota, Cipolla, Zucchine e Miso |
L’impiego dell’alga Wakame integra il nostro
fabbisogno di sali minerali (cereali e verdure ne sono meno ricchi di qualche decina di anni fa), mentre l’utilizzo di Miso o di Tamari rinvigorisce
la nostra flora intestinale. Infatti già gli antichi romani utilizzavano un
fermentato di pesce (il Garum) proprio per questo motivo. Oggi il Garum non lo
produce più nessuno, per cui il Miso ed il Tamari sono gli unici integratori
che possano, al giorno d’oggi, svolgere questo ruolo fondamentale per la nostra
salute.
Per quanto riguarda le verdure da impiegare sarebbe
bene utilizzare contemporaneamente una radice, un bulbo ed una foglia (tipico
esempio sono la carota, la cipolla ed il sedano).
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Zuppa di CousCous, Cipolla,Carota Cappuccio e Miso |
Cosa occorre per 2 persone
Verdure: carota
(1/3 o ravanello o rapa o daikon), cipolla (¼ o porro o scalogno o cipollaccio)
e sedano (½ costa o verza o cavolo cappuccio, ecc.)
Acqua (3
bicchieri)
Alga Wakame
(2 cm quadri)
Miso (½ cucchiaino) o Tamari (½ cucchiaio)
Pentolino d'acciaio
Tempistica
30 minuti
(in estate si può ridurre a 20)
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Zuppa di Carote, Cipolle, Cavolo Cappuccio e Miso. |
Procedimento
Mettere a bagno in un bicchiere
d’acqua il pezzetto d’alga Wakame.
Accendere al massimo la fiamma di un
fornello medio ponendoci il pentolino con l’acqua.
Tritare i pezzi di verdura anche
direttamente nel pentolino.
Scolare l’alga ed aggiungerla nel
pentolino e far bollire a fiamma media per il tempo indicato.
A cottura ultimata spegnere il
fornello ed aggiungere il Miso per la zuppa del pranzo (sciogliendolo bene nel
mestolo aiutandosi con una forchetta) o il Tamari per la zuppa della cena.
Variante soffritto
Saltuariamente le verdure possano
essere anche soffritte prima di aggiungere l’acqua (la zuppa risulterà più
saporita).
In tal caso ungere il fondo della
pentola (aiutandosi con un pezzo di carta da cucina), mettere le verdure,
aggiungere 2 pizzichi di sale e porre su fornello medio a fiamma viva (meglio
con una rete frangi fiamma) coprendo con il coperchio.
Mescolare frequentemente fino
all’asciugatura delle verdure (fino a quando in pratica cominciano ad
attaccarsi al fondo).
A questo punto aggiungere l’acqua
(magari già posta a bollire per non perdere ulteriore tempo) e procedere come
sopra.
Variante cereale
Altra variante (che si può fare
frequentemente) è quella di aggiungere un cereale alla zuppa. Consiste
nell’aggiungere riso, oppure orzo oppure miglio o grano saraceno o
semplicemente cous-cous e di far andare la cottura per un tempo rapportato al
cereale impiegato aumentato del 50% in più (ciò consente al cereale di cedere
amido, rendendo la zuppa più cremosa). Se, ad esempio, si aggiunge riso
integrale, l’ebollizione dovrà procedere per 90 minuti, per l’orzo 120, per il
miglio ed il grano saraceno 45. Aggiungendo il cous-cous, invece, il tempo
di ebollizione rimarrà quello standard, in quanto, esigendo normalmente pochi
minuti di cottura, 20 o 30 minuti di ebollizione saranno sufficienti.
Per non dover prolungare i tempi di
cottura si può ricorrere all’impiego di cereale già cotto magari il giorno
prima e non utilizzato.
Ovviamente la quantità di acqua
impiegata sarà rapportata al tempo di ebollizione.
Conservabilità
A raffreddamento avvenuto potete
conservare la zuppa in un barattolo di vetro in frigorifero per un massimo di 24 ore.