RICETTA CREMA DI RISO INTEGRALE O SEMINTEGRALE
Ideale per la
colazione a cui si può aggiungere del malto (di riso, di miglio o di orzo). Come qualsiasi prodotto del riso privo di glutine, pertanto adatto anche ai celiaci.
Per persone che
manifestano disturbi e patologie di vario genere il dolce è assolutamente da evitare: anche un raffreddore
da fieno che dura da decenni può essere così definitivamente debellato.
Cosa occorre per 2-3 pasti
Potete adottare anche la cottura “a
coperta”, facendo cuocere il Riso Integrale la sera per 60 minuti, posizionando
poi la pentola a pressione in una o più coperte di lana: al mattino troveremo
il riso ben cotto e ancora caldo.
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Crema di Riso Semintegrale con granella di Mandorle |
Nei casi in cui
ci si debbano recuperare stati di salute seriamente compromessi, può costituire
l’unico alimento per tutti i pasti della giornata per brevi periodi (fino ad
una settimana). In tal caso è essenziale che il riso sia integrale e che non si
aggiunga altro se non del Gommaio e del Tamari.
Per colazione è gradevole senza aggiungere nulla, ma volendo è possibile cospargervi sopra della granella di nocciole o di mandorle.
La Crema di Riso un’ottima base per preparare anche creme dolci, aggiungendovi semplicemente malto e crema di nocciole (oppure cacao o cioccolato). In tal caso il suo consumo è riservato a bambini e ragazzi (comunque con frequenza il più moderata possibile). Per gli altri deve essere un consumo assolutamente episodico.
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Crema di Riso Integrale a consistenza dura (rapporto riso/acqua 1:4) |
La Crema di Riso un’ottima base per preparare anche creme dolci, aggiungendovi semplicemente malto e crema di nocciole (oppure cacao o cioccolato). In tal caso il suo consumo è riservato a bambini e ragazzi (comunque con frequenza il più moderata possibile). Per gli altri deve essere un consumo assolutamente episodico.
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Crema di riso semintegrale a consistenza morbida (rapporto riso/acqua 1:4,5) |
Cosa occorre per 2-3 pasti
Riso integrale
(1 bicchiere)
Sale marino
integrale grosso (1 granello)
Acqua (4-5
bicchieri)
Pentola a
pressione
Passino d'acciaio
Tempistica
90 minuti (60 min. con il Riso Semintegral)
Procedimento
Mondate (togliete semi estranei e i chicchi che hanno macchie nere, mentre quelli di tonalità rossiccia, in molte varietà, sono assolutamente normali) e sciacquate bene il riso in
acqua fredda, scolate bene, mettete nella pentola a pressione con l’acqua (aumentando l'acqua si aumenterà la morbidezza della crema e la quantità, ma diminuirà il suo sapore ed il tempo di conservazione) ed il
granello di sale, chiudete il coperchio ed accendete il gas a fiamma viva.
Al fischio della valvola abbassare
la fiamma al minimo possibile (meglio a questo punto posizionare la pentola sul
fornello più piccolo con una retina frangifiamma).
Dopo 90 minuti spegnete la fiamma lasciate
che valvola di chiusura si abbassi senza forzarne lo sfiato, quindi aprire la
pentola. Mettere il riso nel passino con il filtro più fino possibile e passate
ottenendo la crema.
Conservabilità
Potete conservare la crema di riso
in contenitori di vetro per un massimo di 2-3 giorni in frigorifero in base al rapporto con l'acqua con cui l'avete cotta (più acqua contiene, prima deve essere consumata) .
Varianti
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Riso semintegrale cotto "a coperta" in pentola a pressione |
Nel caso in cui non sia possibile impiegare 90 minuti
di cottura del Riso Integrale, si può ricorrere a Riso Semintegrale. In questo
caso la cottura sarà di 50-60 minuti, sempre con pentola a pressione.
Il riso semintegrale, non contenendo quantità di fibre significative, invece di essere passato, dopo la cottura può semplicemente essere mescolato energicamente con una frusta (ottenendo una crema gradevolmente granulosa).
Se invece dovete prepararci una crema vera e propria, dovrete comunque passarlo con il passaverure, oppure frullarlo.
Anche questo preparato può essere arricchito con malto oppure granulato di nocciole, oppure uvetta.
Il riso semintegrale, non contenendo quantità di fibre significative, invece di essere passato, dopo la cottura può semplicemente essere mescolato energicamente con una frusta (ottenendo una crema gradevolmente granulosa).
Se invece dovete prepararci una crema vera e propria, dovrete comunque passarlo con il passaverure, oppure frullarlo.
Anche questo preparato può essere arricchito con malto oppure granulato di nocciole, oppure uvetta.
Posso mettere dello zucchero per rendere la crema di riso più gradevole? Maria G.
RispondiEliminaMaria G. - Dato che un'alimetazione naturale prevede il recupero dei gusti di una volta, sarebbe bene non utilizzare lo zucchero per "insaporire" la crema di riso, consumandola al naturale.
EliminaNel caso non sia facile iniziare subito in tal modo, puoi utilizzare, per un periodo di adattamento al gusto, il malto oppure dell'uvetta (magari tenuta un po' in ammollo). A presto
voglio ringraziarti per le ricette e i consigli che ci dai... sono chiari ed esaustivi,, bravo bravo bravo :-)
RispondiEliminaGrazie, grazie, grazie! :-)
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