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sabato 24 maggio 2014

CARCIOFINI AL NATURALE INTERI IN BARATTOLO

CARCIOFINI AL NATURALE INTERI IN BARATTOLO

Il Carciofo è un ottimo ortaggio ed il suo consumo può essere protratto nel tempo in maniera da lasciarne inalterate le proprietà. È infatti possibile conservarlo in barattoli di vetro ed in maniera del tutto naturale nella seguente modalità.

Cosa occorre per 3 barattoli da 500 gr.
Carciofi (21-30 pezzi. Ne andranno 7-10 per barattolo in base alla dimensione)
Acqua (2 litri)
Limone (1)
Sale marino integrale (mezza manciata)
Pinza per tagliatelle (o similare)
Mestolo
2 pentole (una da 4 ed una da 2 litri)

Tempistica
60-80 minuti.

Procedimento
Pulire i carciofi (preferibilmente della stessa taglia) e prepararli in maniera classica (togliete le foglie esterne e capitozzarne la punta) immergendoli quindi in una soluzione di acqua e limone (ne basta meno di mezzo) per non farli ossidare.
Mettere a fuoco alto in una pentola sufficientemente capace (da 4 litri) i barattoli di vetro (ovviamente anche i coperchi) facendoli bollire, completamente immersi, per 30 minuti.
Avviata la procedura per i barattoli, mettere l’altra pentola con la soluzione indicata sopra su un fornello medio a fiamma viva. Ad ebollizione immergere i carciofi (interi e ben strizzati) che cuoceranno, con coperchio, per 10 minuti.
È importante che i barattoli siano pronti prima della fine della cottura dei carciofi, in modo da non avere tempi morti che andrebbero ad incidere sulla qualità del prodotto che stiamo preparando.
Infatti i barattoli devono essere estratti (aiutandosi con la pinza per le tagliatelle) prima che i carciofi abbiano completato la cottura. In tal modo avranno il tempo di asciugarsi su un canovaccio a testa in giù e non scotteranno tanto da non poterli maneggiare. Il fornello può anche non essere spento, perché da lì a poco i vasetti (riempiti) torneranno a completare la preparazione.
A cottura ultimata dei carciofi, con le stesse pinze per tagliatelle, prendiamone uno ad uno ed infiliamone 7-10 per ciascun barattolo. Portiamo quindi a livello di 2 cm sotto il bordo del vasetto, prendendo con il mestolo il liquido di cottura dei carciofi stessi.
A questo punto chiudiamo i barattoli e reimmergiamoli (coperchio in alto) nella pentola in cui sono stati sterilizzati. Il livello dell’acqua dovrà sovrastarli di almeno un centimetro.
Copriamoli con un canovaccio (per non farli sballottare durante l’ebollizione) e lasciamoli bollire per 40 minuti, al termine dei quali si spegnerà la fiamma, ma i barattoli si estrarranno soltanto al loro raffreddamento.
Nell’eventualità che il tappo, dopo il trattamento, non evidenziasse la depressione tipica del sottovuoto, conservare il barattolo in frigorifero e consumarlo quanto prima.

Conservabilità
Così trattati potete conservarli anche per più di un mese.

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