RICETTA SEITAN FRITTO
Il Seitan è ottenuto
dal glutine del grano ed è un’ottima alternativa alla carne, avendone quasi la
stessa consistenza e prestandosi ad essere cucinata in modo similare, pertanto anche
fritto.
Per le
porzioni vale la regola del legume (porzione moderata), essendo il Seitan
particolarmente proteico.
Nel caso si voglia cuocere solo una
parte del Seitan (la confezione che trovate presso “Un Punto Macrobiotico” è di
300 gr.) potete conservarlo in frigorifero per 2-3 giorni, reintegrando il
liquido mancante con acqua e Tamari (fino a copertura).
Non conosco altri Seitan in
commercio, pertanto non ne saprei consigliare l’utilizzazione, né garantirne la
qualità.
Cosa occorre per 4 pasti
Seitan 300
gr.
Liquido del
Seitan
Pan grattato
Olio di girasole
spremuto a freddo
Pentola
Tempistica
15-20
minuti
Procedimento
Passare la fetta il Seitan (ben
strizzato) nella farina, quindi nell’acqua del Seitan ed in fine nel pan
grattato. Friggere nell’olio che avrete preriscaldato fino a doratura.
Per ottenere una frittura più
saporita, è possibile tagliare longitudinalmente le fette di Seitan, in modo da
averle più sottili.
Conservabilità
Non ha molto senso conservare la
frittura. Nel caso sia necessario lo si potrà fare anche per 2 giorni in
frigorifero, per poi riscaldare in forno.
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