RICETTA SPEZZATINO DI SEITAN con porri e carote
Il Seitan è ottenuto
dal glutine del grano ed è un’ottima alternativa alla carne, avendone quasi la
stessa consistenza e prestandosi ad essere cucinata in modo similare (anche
fritto).
Per le
porzioni vale la regola del legume (2-3 cucchiai a testa), essendo il Seitan
particolarmente proteico.
Nel caso si voglia cuocere solo una
parte del Seitan (la confezione che trovate presso “Un Punto Macrobiotico” è di
300 gr. di peso netto) potete conservare la rimanente in frigorifero per 2-3
giorni, reintegrando il liquido mancante con acqua e Tamari (fino a copertura).
Non conosco altri Seitan in
commercio, pertanto non saprei consigliarne l’utilizzazione, né garantirne la
qualità.
Cosa e quanto occorre per 4-6 pasti
Seitan 300
gr.
Porro (uno)
tritato mediamente
Carote (due)
tritate a cubetti
Liquido del
Seitan
Tamari
Olio di
oliva (1 cucchiaio)
Pentola a
pressione
Tempistica
30-40
minuti
Procedimento
Mettere nella pentola a pressione il
Seitan tagliato a pezzetti, con le carote ed i porri. Aggiungere il liquido in
cui si trova nel barattolo (composta da acqua e Tamari), chiudere la pentola a
pressione e metterla su fiamma alta fino allo sfiato della valvola. A questo
punto abbassare la valvola al minimo, impiegando la retina frangi fiamma, e far
cuocere per 30 minuti.
A cottura ultimata attendere che la
valvola di sicurezza si abbassi da sola (senza agire su quella di sfiato),
aprire la pentola e, in caso ci sia ancora del liquido, proseguire la cottura
per qualche minuto per far asciugare a cremina. Aggiungere a questo punto dell’olio,
mescolare e servire.
Conservabilità
Potete conservarlo in un contenitore
di vetro in frigorifero per 24, massimo 48 ore.
Condimenti
Anziché con porro e carote, potete
abbinare il Seitan ad altre verdure: il classico carota, sedano e cipolla
oppure porro e capperi; porro e olive; carote e olive, ecc.
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